Giovedi 24 ore 21Panariello al Teatro Goldoni lo spettacolo” La favola nuova”

Racconterò gli incontri da quando ero bambino a scuola e i miei zii mi portavano al mare dove vidi i primi bagnini, che mi hanno ispirato il personaggio di Mario; o quando andavo in chiesa con la nonna e c’era il campanaro sempre ubriaco che suonava la campana a morto quando c’era un matrimonio e viceversa; quindi racconterò Merigo con la sua bicicletta e la sua sbornia perenne. O ancora, il ricco signore della Versilia di quando facevo il cameriere, che mi ispirò Naomo. Ci sarà anche il Pierre del Chiticaca di Orbetello, quello del marsupio, perché ho incontrato un tipo così durante il mio lavoro di dj in discoteca. È una bella favoletta con quasi tutti i miei personaggi».
lo spettacolo non parla d’attualità ma, citando Bertoli, è uno show “con un piede nel passato e lo sguardo dritto e aperto nel futuro”».