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Fino al 20 novembre al Museo Fattori, Granai Villa Mimbelli di Livorno “Le fil rouge de Montparnasse “: l’artista Mira Maodus in mostra

Orari: Dal Venerdì alla Domenica dalle 16:00 alle 19:00

Ingresso Gratuito

“Mira Maodus, le fil rouge de Montparnasse“ è il titolo dell’esposizione retrospettiva dedicata all’artista francese di origine serbo-russa Mira Maodus, al Museo Fattori Granai Villa Mimbelli di Livorno dal 20 ottobre al 20 novembre prossimi.

La mostra, patrocinata dalla Regione Toscana e dal Comune di Livorno, si inserisce come unica tappa italiana nel più ampio progetto internazionale #celebratingmiramaodus 2022 (coordinato dalla livornese Silvia Pampaloni) che celebra l’artista in occasione del suo ottantesimo compleanno. Musei, gallerie pubbliche e private a Parigi, Belgrado, Trebinje, Tokyo, Livorno e Toronto stanno dedicando mostre personali a Mira Maodus per evidenziare il suo contributo alla storia dell’arte contemporanea.

In questa esposizione italiana, curata da Silvia Pampaloni e Veronica Carpita, si propone la sintesi del percorso artistico dell’artista, influenzato dagli studi a Francoforte, Venezia, Parigi e dalle sue esperienze raccolte in tutto il mondo, specialmente in Giappone.

Dagli esordi figurativi ispirati all’espressionismo tedesco fino all’approdo all’astrattismo nella metà degli anni ’80 a Parigi, Mira Maodus ha concentrato la sua ricerca pittorica verso l’armonia della composizione. Lettere, parole, ideogrammi, caratteri cirillici, cifre, simboli del passato nei suoi dipinti nascono di nuovo sotto forme oniriche e colori vibranti. Abbandonandosi all’automatismo ritmico delle pennellate, il segno dell’artista si modifica, si trasforma e diviene grafismo indipendente, Spesso ispirate alle parole della grande poesia mondiale (Arthur Rimbaud, Paul Verlaine, Aleksandr Puškin, Salvatore Quasimodo, Jovan Dučić ) le tele di Mira Maodus della poesia hanno l’equilibrio e la metrica.

C’è un fil rouge che lega Mira Maodus all’artista livornese più importante, Amedeo Modigliani. Per quasi cinquant’anni Mira ha vissuto nell’ultimo atelier d’artista della Cité Falguière a Parigi, l’Atelier 11, dove ha lavorato l’artista russo Chaim Soutine e dove Amedeo Modigliani ha scolpito le sue sculture “Le Cariatidi”. Un luogo mitico di Montparnasse, insieme alla successiva La Ruche, che consacrò l’epoca d’oro dell’Ecole de Paris e che purtroppo ha rischiato a più riprese di sparire a causa delle speculazioni immobiliari. Mira Maodus per decenni si è battuta per la salvaguardia della memoria storica di questo santuario dell’arte moderna. Nel settembre 2021, Mira ha accettato il progetto dell’associazione culturale no-profit L’Air Arts che ha reso l’Atelier 11 un Centro di Studi sugli artisti della Cité Falguière ed una residenza per artisti internazionali. Pochi giorni fa l’Atelier 11 é stato finalmente riconosciuto dal Ministero della Cultura Francese come sito culturale da preservare. Uno dei luoghi d’arte prediletti di Modigliani è stato dunque salvato per sempre. Mira Maodus ha creato tutte le premesse e si è battuta per lunghi anni affinché questo risultato fosse raggiunto.